Al momento stai visualizzando Newton è nato il giorno di Natale? Breve storia dei calendari

Newton è nato il giorno di Natale? Per questioni che riguardano il calendario non è affatto semplice rispondere a questa domanda.

Ancora una volta ci imbattiamo in una domanda che sembra poter avere solamente due tipi di risposte: o sì o no, ma che in realtà nascondere molte insidie (vedi ad esempio gli articoli: Un oggetto lanciato in verticale ricade nello stesso punto? Esiste una definizione di linea retta? Camminare o correre quando piove?).

Questa volta la risposta sembra ancora più a portata di mano, in fondo basterà guardare su Wikipedia…

Su Wikipedia italiana sembra non esserci dubbio, la data di nascita è 25 dicembre 1642.

Ma… sorpresa, su Wikipedia inglese sono presenti due date di nascita: 4 gennaio 1643 e 25 dicembre 1642.

Questa doppia data non è dovuta a incertezze di tipo storico o a una mancanza di documenti, è legata a un problema del calendario. Facciamo un po’ di ripasso sugli anni bisestili!

I movimenti della Terra e gli anni bisestili

La Terra compie due movimenti principali che sono indipendenti tra loro: gira su sé stessa e gira attorno al Sole. Questi due moti sono chiamati rispettivamente moto di rotazione e di rivoluzione. Esistono anche altri movimenti particolari ma che avvengono su scale di tempo molto lunghe (precessione, movimenti dell’asse di rotazione, nutazione, vedi per approfondire wikipedia: moti millenari).

Animazione che mostra il moto di rotazione della Terra.

Non c’è alcun motivo perché questi due movimenti siano coordinati tra loro e infatti non lo sono. Cioé quando la Terra torna nello stesso punto della sua orbita non ha fatto un numero esatto di giri su sé stessa.

Per prendere un riferimento preciso immaginiamo di essere alla mezzanotte di Capodanno e che stia iniziando un anno non bisestile. Dopo 365 giorni, alla mezzanotte del 31 dicembre, la Terra non sarà ancora tornata esattamente nello stesso punto in cui si trovava l’anno prima. Le ci vorranno circa altre 6 ore per completare il suo giro attorno al Sole.

Dopo quattro anni dal primo Capodanno, accumulando 6 ore ogni anno, l’anticipo della Terra sarà giusto di 24 ore per cui aspettando un giorno in più, festeggeremo la mezzanotte di Capodanno esattamente nel punto dell’orbita dove eravamo 4 anni prima.

Se non si aggiungesse questo giorno, un po’ alla volta l’anticipo di 6 ore all’anno si accumulerebbe, e i giorni del calendario si sfaserebbero rispetto alla posizione della Terra nella sua orbita e, di conseguenza, anche le stagioni si sfaserebbero rispetto al calendario.

Il calendario Giuliano

Già gli antichi si erano accorti di questo problema e molti popoli aggiungevano dei giorni al proprio calendario per evitare questo sfasamento, ciascun popolo in modo diverso.

Nel periodo dei re e della repubblica, i romani utilizzavano un calendario di 355 giorni che necessitava di aggiunte periodiche di interi mesi.

Nel 46 aC Giulio Cesare introdusse un nuovo calendario per regolarizzare la situazione. Si prevedeva che l’anno avesse 365 giorni e che ogni 4 anni ci sarebbe stato un anno di 366 giorni.

Quello stesso anno per riallineare il calendario alle stagioni si dovettero aggiungere molti giorni, tanto che con i suoi 445 giorni il 46 aC è stato l’anno più lungo della storia e fu chiamato annus confusionis (anno della confusione).

Nella stessa riforma l’inizio dell’anno venne spostata dal primo marzo al primo gennaio, motivo per cui i nomi dei mesi successivamente non corrispondevano più al numero del mese (settembre è il nono mese, ottobre il decimo…).

Il calendario gregoriano e la sua lenta diffusione.

Il problema del calendario sembrava risolto. Ma secondo voi l’anticipo della Terra può essere esattamente di 6 ore ogni anno? No, non può essere, e infatti non lo è! L’anticipo è in realtà un po’ più piccolo di 6 ore, per la precisione è di 5 ore, 48 minuti e 47 secondi.

Per questo motivo aggiungere un giorno ogni 4 anni era un po’ troppo, e il calendario si stava ancora sfasando rispetto alle stagioni, ma stavolta ci vollero vari secoli per notarlo.

Nel 1582 il papa Gregorio XIII introdusse una riforma del calendario tramite la bolla Inter gravissimas. Secondo questa riforma gli anni di inizio secolo sarebbero stati bisestili solamente se divisibili per 400. Quindi ad esempio il 1600 sarebbe stato bisestile ma il 1700, 1800 e 1900 no. In questo modo si ottiene un allineamento quasi perfetto tra il calendario e il moto della Terra attorno al Sole.

Per riallineare il calendario si stabili anche che il giorno successivo al 4 ottobre 1582 sarebbe stato il 15 ottobre 1582!

Dettaglio della tomba di papa Gregorio XIII che rappresenta la riforma del calendario.
Dettaglio della tomba di papa Gregorio XIII che rappresenta la riforma del calendario (Wikimedia Commons, utente Rsuessbr).

I paesi europei adottarono in ordine sparso il nuovo calendario e questo sfasamento di 10 giorni. I primi furono i paesi cattolici, ad esempio Spagna e Portogallo, mentre i paesi protestanti si rifiutarono inizialmente di accettare questa decisione del papa.

Nei secoli successivi tutti i paesi si adeguarono a questi cambiamenti, ma per un lungo periodo diversi paesi europei hanno avuto diversi calendari. Il Regno Unito e le sue colonie allinearono il calendario solamente nel 1752 e la Russia addirittura nel 1918 (tanto che la famosa rivoluzione di ottobre del 1917 si è svolta in ottobre solo per i russi, per il resto del mondo era novembre).

Newton è nato a Natale? Dipende dal calendario!

Quando nacque Newton in Inghilterra vigeva ancora il vecchio calendario giuliano e la data “locale” del suo giorno di nascita è il 25 dicembre 1642. Quello stesso giorno, nei paesi cattolici, e secondo il calendario attuale, era invece il 4 gennaio 1643!

In un certo senso possiamo dire che Newton è nato il giorno di Natale, dando priorità al calendario utilizzato in quel periodo nel luogo in cui nacque. Per essere precisi quando parliamo delle date antiche dovremmo specificare a quale calendario stiamo facendo riferimento, proprio come fa Sheldon Cooper in questa famosa scena di The Big Bang Theory.

E allora nei pranzi e cene che ci aspettano nelle prossime settimane non dimenticate di parlare di argomenti tipicamente natalizi come le leggi del moto e la forza di gravitazione universale!

Riferimenti

https://en.wikipedia.org/wiki/Isaac_Newton

https://it.wikipedia.org/wiki/Calendario_giuliano

https://it.wikipedia.org/wiki/46_a.C.

https://en.wikipedia.org/wiki/Leap_year

EnricoDeg

Vivo a Verona e insegno matematica e fisica in un liceo cercando di far comprendere agli studenti la bellezza e l'utilità delle materie scientifiche. Precedentemente ho lavorato per 12 anni nel settore della finanza occupandomi di risk management, modelli stocastici per il pricing di derivati e applicazioni IT in ambito bancario. I miei interessi comprendono gli scacchi, il go, la chitarra, la pallavolo, lo snowboard e ovviamente scrivere e leggere di matematica e fisica!

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